Le detrazioni sull’assicurazione auto detraibili dal 730

Tra le domande più frequenti sulle agevolazioni fiscali per la macchina c’è quella che riguarda il tema del 730 ed eventuali detrazioni sull’assicurazione auto. Sono in tanti a chiedersi se sia possibile dedurre le spese per la polizza del veicolo, tuttavia i recenti cambiamenti normativi hanno creato un po’ di confusione.

Purtroppo non esiste più la possibilità di detrarre la polizza RCA, come avveniva invece fino al 2014 per la quota spettante il contributo SSN. Tuttavia esistono ancora dei costi sui quali è possibile beneficiare della detrazione per l’assicurazione auto. Vediamo di cosa si tratta e come fare.

Cos’è la detrazione sulle spese dell’assicurazione

Secondo le normative di legge è possibile detrarre le spese assicurative dal 730 o modello Unico, in particolare i costi vincolati al pagamento delle polizze sul rischio infortuni. Queste coperture, infatti, prevedono la possibilità di una detrazione Irpef, anche se l’assicurazione auto detraibile è solo quella che interessa alcune garanzie accessorie.

La copertura RCA non può essere portata in detrazione, ad eccezione delle assicurazioni che completano la polizza obbligatoria, come appunto quella sugli infortuni del conducente. La legge è cambiata a partire dal 2014, infatti prima di tale data era possibile dedurre la quota dell’assicurazione per il contributo al Servizio Sanitario Nazionale.

Questa possibilità dal 2014 non è più valida, quindi oggi non si può scaricare l’SSN dall’assicurazione auto, mentre rimangono le agevolazioni fiscali spettanti per le coperture sugli infortuni. Questa polizza è facoltativa e può essere stipulata con la propria compagnia per completare le garanzie dell’assicurazione RCA obbligatoria, poiché quest’ultima non include protezioni per le lesioni fisiche riportate dal conducente durante un sinistro.

Importi e limiti di spesa sulla detrazione dell’assicurazione auto

Come abbiamo visto la detrazione nel 730 per l’assicurazione auto riguarda solo la polizza rischio infortuni, la quale permette di usufruire di una detrazione del 19% del premio assicurativo come indicato dalle guide dell’Agenzia delle Entrate.

Ovviamente la quota del 19% è relativa alla sola polizza sugli infortuni, quindi non all’intero valore dell’assicurazione auto. Per questo motivo è importante verificare l’importo della copertura prima di richiedere le detrazioni, eventualmente richiedendo una copia del contratto alla propria compagnia tramite app o area riservata sulla piattaforma web.

Per quanto riguarda i limiti sono previste delle restrizioni, in base ad alcuni aspetti legati alla polizza. Ad esempio se la persona assicurata presenta una condizione di grave disabilità, la legge italiana prevede la possibilità di sottoscrivere una polizza contro il rischio di morte, con detrazione fino a 750 euro per le coperture sottoscritte dopo il primo gennaio 2016.

Se invece la polizza infortuni o sulla vita è stata stipulata prima del 31 dicembre 2000, oppure dopo tale data per coprire il rischio di morte o invalidità permanente, in questo caso il limite della detrazione è di 530 euro.

Quando spetta la detrazione sull’assicurazione auto

Per beneficiare dell’assicurazione auto detraibile, nei limiti della polizza infortuni, è necessario rispettare alcune condizioni imposte dalle normative di legge. Ad esempio l’assicurato e il contraente della polizza devono essere la stessa persona, quindi i due nominativi devono coincidere.

In alternativa l’assicurato può essere un familiare a carico del contraente della polizza. Allo stesso modo il contratto della polizza vita, con la rispettiva copertura contro il rischio infortuni, devono avere una durata di almeno 5 anni o superiore. Al contrario il beneficiario dell’assicurazione può essere un’altra persona, senza nessun vincolo in merito a questo punto.

Come compilare la dichiarazione dei redditi

La richiesta di scaricare l’assicurazione auto dal 730 si deve presentare al momento della compilazione della Dichiarazione dei Redditi, utilizzando il modello Unico o il 730 stesso. Si tratta del documento relativo ai redditi per le persone fisiche, infatti la detrazione del 19% sulle polizze infortuni va calcolata sull’imponibile Irpef.

Per la presentazione del 730 per l’assicurazione auto in detrazione ci sarà tempo fino al 30 settembre 2020, come previsto dalla nuova proroga applicata in seguito all’emergenza sanitaria di Covid-19. La scadenza originale era infatti il 23 luglio, tuttavia vista la situazione particolare il governo ha deciso di concedere due mesi in più per inoltrare la domanda.

All’interno della compilazione della dichiarazione dei redditi è necessario usare i codici giusti per indicare il tipo di agevolazione richiesta. In particolare queste sono le sigle indicate dall’Agenzia delle Entrate:

·         codice 37 (E8/E12) – polizze rischio non autosufficienza

·         codice 36 (E8/E12) – polizze rischio morte o invalidità permanente

·         codice 36 (E8/E12) – polizze vita o infortuni

Ricordiamo che nel primo caso la detrazione massima è di 1.291,14 euro, mentre con la seconda e la terza opzione la soglia riconosciuta è di 530 euro. La documentazione da allegare riguarda una copia del pagamento della polizza, oltre al contratto assicurativo con i dati del contraente e dell’assicurato, i quali devono coincidere per accedere al beneficio.