Come avere una baby sitter a domicilio in caso di necessità

Se hai bisogno di un aiuto extra, a volte la baby sitter può rivelarsi una scelta adeguata. Come muoversi? Ecco come l'assicurazione quixa può aiutarti

Il servizio baby sitter a domicilio rappresenta una soluzione ideale per ricevere un aiuto extra, ad esempio in seguito ad un evento come un infortunio o una malattia che costringono a trascorrere un periodo di riposo forzato. In queste situazioni ricevere un supporto adeguato può rivelarsi fondamentale, per rimettersi in forma senza stress e tutelare il proprio bambino.

Tuttavia non è facile trovare una baby sitter privata, soprattutto se durante la normale routine quotidiana ci si occupa senza problemi dei figli e non si conosce nessuna persona che svolga questo lavoro. L’opzione migliore consiste in una polizza sanitaria, stipulando un’assicurazione salute che garantisca in caso di necessità assistenza professionale a domicilio.

Chi è la baby sitter privata e di cosa si occupa

La baby sitter è una persona qualificata che si occupa in casa di neonati e bambini, prendendosi cura dei ragazzi fino alla preadolescenza. Questa professione viene svolta all’interno dell’ambiente domestico, dove la persona si prende cura dei piccoli, tuttavia potrebbe essere richiesto anche il servizio all’esterno, ad esempio per recarsi al parco o seguire la famiglia in viaggio.

Questa occupazione è particolarmente delicata e complessa, in quanto prevede la responsabilità di monitorare e proteggere i bambini sotto la supervisione dei genitori o in loro assenza. Per accudire i bambini più piccoli è necessario conoscere le esigenze di neonati e infanti, mentre per quelli più grandi possono essere richieste competenze per aiutarlo nei compiti della scuola.

In questo settore è possibile distinguere due tipologie di baby sitter: chi si occupa di guardare i bambini in modo amatoriale e le persone che svolgono questo lavoro come vera e propria professione. Nel primo caso si tratta in genere di ragazzi giovani, spesso conoscenti della famiglia, i quali vengono chiamati in alcune occasioni particolari, ad esempio per consentire ai genitori del bambino di andare a vedere un film al cinema.

Nel secondo caso la baby sitter privata è una vera professionista, una persona che svolge questo lavoro part time o a tempo pieno e riceve uno stipendio come fonte principale di reddito. In questo caso si tratta di persone con diverse competenze, in grado di prendersi cura del bambino in modo più completo e specifico, non solo controllandolo ma occupandosi di ogni necessità del piccolo.

Quanto costa una baby sitter privata?

L’assistenza di una baby sitter prevede un costo orario medio intorno ai 7-8 euro, ciò significa che per coprire una giornata lavorativa bisogna spendere circa 56-64 euro. Se ad esempio ci si ammala o si subisce un infortunio, e si ha bisogno di una persona che si occupi del proprio figlio, è possibile spendere in una settimana circa 280-320 euro.

Il costo di una baby sitter è piuttosto elevato, con tariffe che variano in base all’esperienza della persona e alla zona geografica di residenza. In genere il prezzo può variare anche a seconda del numero di bambini da accudire e della loro età, delle faccende domestiche richieste alla baby sitter privata e di altri compiti che dovrà svolgere durante il servizio.

La baby sitter infatti non solo sorveglia il bambino, ma può occuparsi della sua igiene dando il bagnetto al piccolo, può anche preparare i pasti, pulire la stanza e osservare eventuali indicazioni richieste dalle terapie mediche del bambino. In alcuni casi può anche accompagnarlo a scuola, al centro sportivo o ad una visita medica, utilizzando il proprio mezzo di trasporto oppure spostandosi a piedi.

Come avere una baby sitter in caso di malattia o infortunio

Molte famiglie si occupano da sole dei propri figli, d’altronde il servizio di baby sitter richiede una spesa considerevole e non sempre questo costo rientra nel budget a disposizione. Tuttavia i problemi sorgono in alcune circostanze particolari, ad esempio quando ci si ammala o si subisce un infortunio, situazioni che rendono necessario un aiuto extra.

In questi casi non è possibile accudire da soli il bambino, inoltre non tutti possono avvalersi del supporto di un parente stretto o una persona di fiducia. L’unica soluzione rimane contattare un’agenzia specializzata, tuttavia oltre alla tariffa della baby sitter sarà necessario pagare anche i costi dell’impresa che invia il professionista per il tempo necessario.

Inoltre bisogna considerare il tempo perso per effettuare le ricerche, cercando una baby sitter privata affidabile o un’agenzia qualificata nella propria zona. Il rischio è ritrovarsi senza assistenza per alcuni giorni, una situazione che potrebbe rendere necessario prendersi dei giorni di permesso dal lavoro non sempre disponibili, oppure occuparsi del bambino anche quando le condizioni di salute non lo permettono.

Con una polizza assicurativa sanitaria invece è possibile ricevere subito tutto l’aiuto di cui si ha bisogno senza spendere nulla, con l’invio in caso di infortunio o malattia di una baby sitter che si prenderà cura dei figli durante il periodo di degenza. Inoltre un’assicurazione salute può fornire tante coperture aggiuntive, offrendo un sostegno davvero completo per affrontare i momenti più difficili in modo sereno.

Come avere una baby sitter con quixa smart salute

Con la polizza sanitaria Quixa Smart Salute è possibile usufruire di una copertura efficiente per proteggere se stessi e la propria famiglia, con tanti servizi inclusi disponibili per ottenere assistenza qualificata quando non ci si sente bene. La polizza prevede l’invio di una baby sitter in caso di malattia o infortunio, affinché si prenda cura dei figli minori di 12 anni d’età.

Per attivare la copertura basta inviare entro 10 giorni un certificato medico che attesti la propria condizione, con preavviso di appena 1 giorno per ricevere l’assistenza di una baby sitter professionista. L’assicurazione prevede un massimale di 1.500 euro, con la possibilità di utilizzare il servizio per due volte all’interno dell’anno di validità della copertura.

In questo modo non bisogna preoccuparsi se non si è in grado di prendersi cura del bambino, in quanto non è necessario spendere nulla e la compagnia paga tutti i costi del servizio fino al massimale. Inoltre sono disponibili tanti servizi aggiuntivi, come la telemedicina, il rilascio di ricette, la consegna di farmaci e l’invio di un medico o un’ambulanza in caso di urgenza.

Per quanto riguarda l’assistenza professionale a domicilio è possibile richiedere non solo una baby sitter, ma anche una badante, persone per il disbrigo di pratiche, l’invio della spesa a domicilio o il supporto di un dog sitter per il proprio animale domestico. Si tratta di una soluzione conveniente per essere sempre tutelati nei momenti di maggior bisogno, per proteggere se stessi e i propri cari e vivere con più tranquillità.

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