Come bisogna comportarsi in caso di incendio in casa

Come bisogna comportarsi in caso di incendio in casa? Ecco le azioni e le precauzioni da prendere per proteggere te stesso e i tuoi cari

In caso di incendio in casa bisogna sapere cosa fare, per rimanere calmi ed evitare errori, ma è altrettanto importante prevenire gli incendi e tutelarsi da questi imprevisti. Gli incendi domestici rappresentano uno dei pericoli più gravi che possono verificarsi all’interno di un edificio. Questi incidenti non solo possono causare danni ingenti all’abitazione, ma sono in grado di provocare conseguenze serie per la salute e, nei casi più gravi, mettere a rischio l’incolumità delle persone che si trovano nell’immobile. Tuttavia, è possibile adottare delle precauzioni efficaci: dalla prevenzione degli incendi, ai corretti comportamenti da seguire in queste circostanze. Ecco alcuni consigli utili su come bisogna comportarsi in caso di incendio in casa, per sapere in che modo proteggere sé stessi e i propri cari e quali errori evitare.

Cosa fare in caso di incendio domestico

La prima cosa da fare in caso di incendio è mantenere la calma, per rimanere sempre lucidi ed essere in grado di prendere rapidamente le decisioni giuste. Ovviamente non è facile gestire il panico in una circostanza di emergenza, ma è fondamentale tentare di non perdere il controllo della situazione ed evitare di agire d’impulso. A questo punto, se possibile, bisogna chiudere la stanza in cui si è sviluppato l’incendio, per ritardarne la propagazione negli altri ambienti. Successivamente è consigliabile abbandonare l’abitazione e uscire all’esterno, utilizzando le scale e scendendo con calma senza correre, per evitare di inciampare e infortunarsi con il rischio di rimanere bloccati. Se invece si rimane bloccati in casa durante un incendio è importante mantenere sempre la calma, chiudere la porta della stanza dove si è propagato l’incendio e, se possibile, sigillare le fessure con delle coperte, degli stracci o del nastro adesivo. In questo modo è possibile guadagnare un po’ di tempo, anche fino a 10-15 minuti, aumentando le opportunità di essere salvati dai soccorsi. Se è possibile raggiungere in sicurezza un balcone è opportuno farlo, ancora meglio se con una coperta bagnata per ripararsi dal calore e dal fumo. In alternativa bisogna sdraiarsi sul pavimento dove l’aria è più respirabile per ridurre la quantità di fumo inalato, cercando di proteggere il naso e la bocca con un indumento bagnato, ad esempio utilizzando l’acqua del termosifone aprendo il rubinetto del calorifero.

Quando chiamare i Vigili del Fuoco in caso di incendio?

In caso di incendio in casa bisogna innanzitutto mettersi in sicurezza, ad esempio uscendo all’esterno dell’abitazione se possibile, oppure trovando un luogo sicuro dove attendere i soccorsi se non è possibile uscire. Dopodiché è necessario chiamare i Vigili del Fuoco contattando il numero dedicato alle emergenze 115. Se non è possibile telefonare ai Vigili del Fuoco, ad esempio perché si abbandona l’abitazione di fretta senza poter prendere il cellulare, è necessario chiedere a qualcuno sul posto di avvisare i soccorsi. Se invece si rimane intrappolati in casa, senza il telefono a disposizione, è possibile attirare l’attenzione dei vicini gridando, agitando le mani o un indumento colorato. Quando si chiamano i Vigili del Fuoco al 115 è importante fornire alcune informazioni, tra cui l’indirizzo preciso dell’abitazione colpita dall’incendio, l’eventuale presenza di persone in pericolo e, se si conoscono, dei dettagli sul tipo di incendio (ad esempio dove si è sviluppato, se in cucina o in salotto, oppure da cosa è stato provocato).

Cosa è concesso fare in caso di incendio ed evacuazione

Per dare l’allarme in caso di incendio è necessario azionare la sirena attraverso l’apposito pulsante e chiamare i soccorsi. Qualora venga dichiarata una situazione di emergenza, che prevede l’evacuazione dell’edificio, bisogna abbandonare subito la propria abitazione e dirigersi con calma verso le uscite di emergenza. In queste circostanze vanno seguiti i percorsi di emergenza, proteggendosi le vie respiratorie con un fazzoletto e camminando carponi in presenza di un grosso quantitativo di fumo. Se non è possibile l’evacuazione dell’edificio il bagno rappresenta l’ambiente più sicuro, in quanto la presenza di acqua consente di ritardare la propagazione delle fiamme di alcuni minuti. Se si rimane intrappolati nell’edificio può essere utile una coperta in caso di incendio, per proteggersi in attesa dell’arrivo dei soccorsi cercando riparo presso un luogo più sicuro, come un terrazzo o un balcone. Se possibile bisogna aiutare le persone in difficoltà, ad esempio con una ridotta mobilità, bambini o anziani, segnalandole immediatamente ai soccorsi.

Come prevenire gli incendi domestici

Per ridurre il rischio di incendi in casa esistono alcuni accorgimenti che si possono adottare, compresi alcuni errori da non commettere per prevenire i principi di incendi ed evitare di peggiorare la situazione:
  • installare un sistema antincendio all’interno dell’abitazione, con rilevatori di fumo e splinkler che si attivano automaticamente in caso di incendio;
  • dotarsi di estintori adatti ai tipi di incendi che possono verificarsi in casa, ad esempio di classe A per incendi dei mobili e dei materiali tessili, di classe C per gli incendi generati da combustibili gassosi come il piano cottura a gas o un estintore a polvere per i principi di incendio sui quadri elettrici;
  • sistemare gli arredi lontano da fonti di calore, soprattutto quelli più vulnerabili al fuoco come mobili, tappeti e tendaggi;
  • mantenere l’ambiente sempre ordinato per agevolare un’eventuale evacuazione in caso di incendio;
  • non utilizzare in modo improprio accendini e fiammiferi, evitando di lasciare questi oggetti alla portata dei bambini;
  • non lasciare sul fuoco delle pentole con liquidi in ebollizione, neanche per pochi minuti, verificando sempre che i fornelli siano spenti prima di uscire di casa;
  • non tirare il cavo estraendo la spina dalle prese, in quanto questo gesto potrebbe provocare un cortocircuito e causare un incendio in casa;
  • non alimentare più apparecchi con una sola presa elettrica, poiché potrebbe provocare un forte riscaldamento e causare un incendio.


Come tutelare la casa dai danni causati dagli incendi

Anche un piccolo incendio potrebbe provocare danni ingenti all’abitazione e al suo contenuto, dai mobili agli elettrodomestici, per questo motivo è opportuno tutelarsi valutando la sottoscrizione di una polizza assicurativa. In particolare, un’assicurazione sulla casa e la famiglia rappresenta la soluzione migliore, per proteggere l’abitazione, se stessi e i propri cari con un’unica polizza. Con Home & Family di Quixa puoi usufruire di una polizza casa e famiglia smart, semplice e veloce, completamente personalizzabile scegliendo solo le garanzie di cui hai bisogno. La polizza consente di tutelare l’immobile e il suo contenuto dai danni causati dagli incendi, dalle esplosioni e dai cortocircuiti, ma anche in caso di eventi atmosferici, danni da acqua, danni elettrici e atti vandalici. È possibile usufruire anche del pronto intervento, di un rimborso in caso di furto, la protezione in caso di danni accidentali causati ad altri, la tutela legale e altre coperture utili per la casa e la famiglia. Basta fare un preventivo e scegliere le garanzie più adatte alle proprie esigenze, con la possibilità di fare tutto online per acquistare e gestire la polizza direttamente dallo smartphone.

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