Il mercato dell’auto sta attraversando un profondo cambiamento, alle prese con le esigenze di riduzione delle emissioni di carbonio. La transizione ecologica è ormai una realtà improrogabile, sulla quale il governo vuole investire attraverso gli incentivi auto 2022, un programma di sostegno alla mobilità green e sostenibile.
La misura permette di usufruire di importanti agevolazioni per l’acquisto di automobili nuove, valorizzando i veicoli a ridotte emissioni di CO2, ma senza dare priorità esclusivamente alle macchine elettriche. Il nuovo Ecobonus per gli incentivi auto offre senza dubbio un’opportunità importante per cambiare l’auto beneficiando di un contributo economico e rendere la spesa più accessibile.
Incentivi auto 2022: modelli agevolati e importi
Gli incentivi con rottamazione per l’auto 2022 consentono di acquistare automobili elettriche, ibride, benzina e diesel ad un prezzo scontato. Lo sconto viene applicato direttamente dal concessionario, seguendo lo schema precedente utilizzato per gli ecoincentivi 2021, secondo le linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico.
La rottamazione di un’auto omologata fino a Euro 5 è obbligatoria per i veicoli endotermici, infatti soltanto in questo modo è possibile ottenere l’incentivo di 1.250 euro, con un tetto massimo di 35 mila euro IVA esclusa per la spesa da sostenere. Le auto diesel e benzina incentivate sono appena quelle con basse emissioni di CO2, in particolare con un livello compreso tra 61 e 135 g/Km.
Ovviamente, gli sconti maggiori sono offerti con gli incentivi per le auto elettriche e ibride, con un bonus rispettivamente di 6 mila e 4 mila euro con rottamazione. Senza demolire un veicolo inquinante lo sconto scende a 4 mila euro per le macchine elettriche (emissioni da 0 a 20 g/Km), mentre per le ibride plug-in si abbassa a 2.500 euro (emissioni da 21 a 60 g/Km).
Quando arrivano gli incentivi auto 2022?
Il governo ha confermato l’Ecobonus auto dal 2022 al 2030, tuttavia per quest’anno sono stati stanziati appena 650 milioni di euro, mentre dal 2023 è prevista una dotazione di 1 miliardo di euro l’anno. Il Dpcm che disciplina gli ecoincentivi è stato finalmente firmato dal presidente del consiglio Mario Draghi ma entrerà in vigore solo il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
H3: Auto benzina e diesel: conviene comprarle con gli incentivi?
L’inclusione delle automobili con motore endotermico all’interno dell’Ecobonus ha fatto molto discutere. In particolare, il Ministero della Transizione Ecologica ha indicato come sia necessario agevolare anche questi veicoli, in quanto le auto elettriche da sole non sono in grado di completare rapidamente la transizione ecologica.
L’opzione è prevista come una fase di passaggio verso la mobilità 100% sostenibile, un risultato che richiederà ancora del tempo e un maggiore sviluppo delle infrastrutture di ricarica. Tuttavia le politiche europee sono molto chiare in merito ai veicoli con motore a combustione, come prevede lo stop alla vendita di macchine diesel e benzina entro il 2035 fissato dall’Unione Europea e dallo stesso Stato italiano.
Queste decisioni hanno incrementato la svalutazione dei veicoli endotermici, infatti come riportato dal sito del Corriere della Sera le macchine diesel possono soffrire una svalutazione fino al 25% entro il primo anno, mentre per le auto a benzina è in media del 17-20%. Non a caso la quota delle macchine a combustione è in continuo calo negli ultimi anni, senza contare i ritardi nelle consegne con tempistiche che possono arrivare anche ad 8 mesi dal momento dell’ordine.
In questo contesto è del tutto legittimo chiedersi se valga ancora la pena comprare un’automobile diesel o benzina, con il rischio che l’entrata in vigore della norma Euro 7 nel 2026 possa introdurre nuovi divieti alla circolazione dei veicoli endotermici. Si tratta di una decisione difficile, da prendere con attenzione valutando le proprie esigenze di mobilità e l’effettiva convenienza di tale investimento nonostante gli incentivi pubblici.
Incentivi auto: è il momento giusto per passare all’elettrico?
Nell’ottica di lungo termine acquistare un’auto elettrica sta diventando sempre di più una scelta vantaggiosa. Innanzitutto è possibile usufruire dell’incentivo massimo previsto dal governo, con uno sconto fino a 5 mila euro con rottamazione per comprare un veicolo con emissioni inferiori a 20 g/Km e un costo non oltre 45 mila euro IVA esclusa.
Un altro beneficio dell’auto elettrica sono le numerose agevolazioni per il mantenimento del veicolo, dall’esenzione quinquennale dal bollo offerta in quasi tutte le regioni italiane, fino alla possibilità di accedere alle ZTL e parcheggiare nelle strisce blu gratuitamente. Per i professionisti e le aziende esistono ulteriori vantaggi, come l’aliquota più bassa nella tassazione del fringe benefit sulle auto aziendali concesse ai dipendenti ad uso promiscuo.
Non mancano anche agevolazioni per la realizzazione di sistemi di ricarica domestici, come il bonus per le colonnine elettriche previsto dal Superbonus 110%. Bisogna anche considerare il caro benzina, un problema che può essere aggirato producendo da soli l’energia elettrica per ricaricare la batteria dell’automobile, ad esempio installando un impianto fotovoltaico sul quale è possibile richiedere la detrazione del 65% dell’Ecobonus.
Infine, è necessario valutare i benefici in termini di comfort di guida, riduzione dell’inquinamento atmosferico e minori costi di manutenzione, grazie alle caratteristiche dei motori elettrici che rendono queste auto meno onerose da mantenere e meno soggette a guasti e rotture. A tutto ciò si deve aggiungere anche il vantaggio ambientale di tale scelta, per adottare uno stile di vita più green e rispettoso del pianeta.
Auto elettrica: con quixa l’assicurazione è scontata!
Un altro vantaggio legato all’acquisto di un’automobile elettrica è la possibilità di risparmiare sull’assicurazione, stipulando una polizza RCA a prezzo scontato. Si tratta della promozione offerta da quixa: uno sconto del 20% sull’assicurazione dell’auto elettrica valorizzando questa scelta ecosostenibile amica dell’ambiente.
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