Caratteristiche e utilizzo del gancio di traino dell’auto

Quando occorre montare il gancio traino auto? Come funziona e quali sono i prezzi di installazione? Ecco tutto quello che volevi sapere in questa guida quixa

Il gancio di traino dell’auto è un dispositivo davvero utile in diverse circostanze, per agganciare al veicolo un rimorchio o una roulotte in modo sicuro ed efficiente. Molte vetture infatti sono predisposte per l’installazione di questo componente, attraverso il quale trainare un secondo mezzo sprovvisto di motore.

Ovviamente esistono una serie di restrizioni da rispettare, occorre inoltre assicurarsi che il gancio dell’auto sia omologato e che il peso del rimorchio sia compatibile con i limiti della propria patente di guida. Scopriamo come funziona, quanto costa e come si monta il gancio di traino, per rispettare tutte le norme di legge ed evitare infrazioni del Codice della Strada.



Cos’è il gancio traino dell’auto e come funziona

Un gancio auto per il traino è costituito da un supporto e una sfera di metallo, un dispositivo da fissare alla macchina per rimorchiare dei mezzi privi di propulsione propria. Questa configurazione prevede però delle limitazioni per chi possiede la patente B, restrizioni legate alla massa del rimorchio e a quella complessiva.

Nel primo caso il rimorchio può avere una massa non superiore a 750 Kg, mentre quella totale deve essere pari o inferiore a 3,5 tonnellate. Ad ogni modo, ogni auto presenta determinate specifiche tecniche in merito al rimorchio, come indicato all’interno del libretto di circolazione, oggi il nuovo DUC (Documento unico di circolazione e di proprietà).

Nel documento del veicolo sono indicate le caratteristiche dei rimorchi compatibili con la propria vettura, per sapere quali mezzi si possono trainare con l’automobile. Tuttavia, alcune auto non sono adatte al rimorchio, ad esempio perché troppo poco potenti, piccole e leggere, oppure per motivi di sicurezza che non rendono possibile l’installazione di questo sistema di traino.

Se il veicolo però risulta abilitato al traino di rimorchi molto pesanti, arrivando a una massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, in questo caso non basta la patente B. Le norme infatti richiedono la patente E, un’abilitazione da integrare ai documenti di guida di classe B, C e D, con la quale essere autorizzati al traino di rimorchi con massa superiore a 750 Kg oppure per un totale oltre i 3.500 Kg.



Gancio traino auto: come si monta?

L’installazione del gancio di traino dell’auto deve avvenire in modo corretto, rispettando le indicazioni della casa costruttrice del veicolo. In particolare, il montaggio del dispositivo deve essere effettuato nel punto esatto stabilito dal costruttore, secondo le modalità previste dall’azienda automobilistica per garantire un aggancio ottimale del rimorchio.

Nel kit per il montaggio del gancio è presente tutto l’occorrente per il fissaggio del sistema di traino, dalle viti alle connessioni. Ad ogni modo non è un intervento semplice, né è possibile procedere per conto proprio. L’articolo 78 del Codice della Strada, infatti, obbliga a rivolgersi a un’officina o ad un installatore abilitato.

Naturalmente è possibile acquistare un veicolo già dotato di gancio di traino, quindi già omologato da parte della casa automobilistica. Altrimenti, per le auto che sono state immatricolate senza gancio di traino è necessario l’intervento di un tecnico autorizzato,

Grazie al decreto semplificazioni, dal 2020,non è più obbligatoria l’ispezione presso la Motorizzazione Civile, basta rivolgersi a un’officina, la quale si occuperà dell’installazione e rilascerà tutta la documentazione necessaria per richiedere l’omologazione. L’operazione richiede l’invio alla Motorizzazione del documento tecnico del gancio, del certificato di installazione e di una copia del libretto di circolazione, dopodiché se tutto è in regola verrà aggiornato il documento dell’auto con l’inserimento del gancio nella scheda tecnica.



Quanto costa montare un gancio traino in un’auto?

La spesa da sostenere per montare il gancio di traino dipende da diversi fattori, tra cui il modello di auto, la massa trainabile, la qualità e il tipo di dispositivo installato. In media, un gancio per auto per il traino di rimorchi leggeri costa intorno a 150 euro, mentre un prodotto con massa supportata più elevata per trainare barche o camper ha un prezzo di circa 500 euro.

A questo importo bisogna sommare il costo della manodopera per l’installazione del gancio, oltre alle spese fisse per le pratiche burocratiche. Nel dettaglio, il montaggio del gancio di traino in un veicolo già immatricolato comporta due pagamenti: l’imposta di bollo di 16 euro e un versamento di 10,20 euro per la Motorizzazione Civile.

L’aggiornamento del libretto di circolazione deve avvenire entro 30 giorni dall’installazione del dispositivo, ad ogni modo è possibile affidarsi a un’agenzia di pratiche auto considerando però il costo aggiuntivo della commissione. La stessa procedura deve essere ripetuta anche per lo smontaggio del gancio di traino, regolarizzando l’intervento con l’aggiornamento del documento dell’auto.



Cosa succede quando il gancio di traino non viene utilizzato?

Una volta che il gancio dell’auto per il traino è stato montato e omologato, è possibile rimorchiare veicoli in linea con i limiti di legge. Tuttavia, quando il gancio non viene utilizzato bisogna rimuovere o ripiegare la parte sporgente del dispositivo, in quanto potrebbe rappresentare un rischio per gli altri veicoli e utenti della strada.

Ovviamente dipende dal tipo di gancio montato sulla macchina. Un’opzione è il gancio fisso, indicato per chi usa spesso questo dispositivo per trainare dei rimorchi. Altrimenti è possibile scegliere il gancio mobile, un modello più costoso ma davvero comodo e pratico, disponibile con meccanismo di estrazione orizzontale o verticale.

Una soluzione più innovativa è rappresentata dal gancio di traino a scomparsa, un dispositivo che si apre solo quando è presente il rimorchio da trasportare. Negli altri momenti è possibile richiudere il gancio nel paraurti, rendendolo invisibile dall’esterno, per non compromettere il design dell’auto in condizioni di guida normali.



Gancio di traino e assicurazione auto

Chi possiede un’auto dotata di gancio di traino deve informare la compagnia assicurativa di tale configurazione, in quanto è necessario assicurare sia il rimorchio che il gancio. Nel dettaglio, l’assicurazione RCA deve essere estesa a questi due componenti, per coprire eventuali danneggiamenti e ferimenti causati ad altri veicoli, cose o persone.

In genere, in questi casi viene applicato un sovrapprezzo sulla tariffa della copertura base di responsabilità civile autoveicoli, ma questo dipende dalla singola compagnia. Alcune imprese consentono di assicurare il gancio senza costi aggiuntivi, altre invece prevedono una maggiorazione del premio assicurativo della copertura RC Auto.

Si tratta comunque di un obbligo normativo, infatti in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine chi guida senza assicurazione per il gancio di traino rischia una multa fino a 400 euro. Per risparmiare è importante informarsi bene prima di sottoscrivere la polizza auto, verificando eventuali costi aggiuntivi per coprire anche il gancio di traino dell’auto.

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