10 auto ibride italiane da non perdere

Alla scoperta delle migliori soluzioni ibride per una mobilità sostenibile (per l’ambiente e per il portafoglio).

Le auto ibride rappresentano oggi una scelta sempre più diffusa tra chi è alla ricerca di un compromesso tra le prestazioni di un motore tradizionale e l’efficienza energetica delle nuove tecnologie elettriche.

Le auto ibride combinano un motore a combustione interna con uno o più motori elettrici, alimentati da batterie, per migliorare l’efficienza del carburante e ridurre le emissioni rispetto ai veicoli convenzionali. A differenza delle auto completamente elettriche, che si affidano esclusivamente a energia elettrica e richiedono la ricarica da una fonte esterna, le ibride generano energia anche attraverso il motore tradizionale e il recupero dell’energia in frenata, aumentando l’autonomia e riducendo l’ “ansia da autonomia” associata alle elettriche​​​​.

Le auto ibride plug-in rappresentano un punto di mezzo tra le ibride tradizionali e le auto elettriche. Come le elettriche, possono essere ricaricate collegandosi a una presa di corrente, offrendo una maggiore autonomia in modalità completamente elettrica rispetto alle ibride non plug-in. Tuttavia, a differenza delle elettriche, hanno anche un motore a combustione che consente loro di percorrere lunghe distanze senza la preoccupazione di dover trovare una stazione di ricarica, combinando così il meglio di entrambi i mondi​.

In questo articolo, esploreremo insieme i migliori modelli di auto ibride con un occhio di riguardo alle novità del mercato e ai consigli per chi è in procinto di cambiare veicolo.



Le auto ibride in Italia

La storia delle auto ibride in Italia è ricca di innovazioni e tappe importanti. Le case automobilistiche italiane hanno saputo interpretare la crescente domanda di veicoli più sostenibili, proponendo soluzioni ibride che coniugano design, prestazioni e rispetto per l’ambiente.



Modelli auto ibridi da comprare nel 2024

Nell’ambito delle auto ibride italiane, vari modelli si sono distinti per caratteristiche e prestazioni. Dalle city car ai SUV, passando per berline e sportive, l’offerta è varia e in grado di soddisfare le esigenze più disparate.



1. Fiat Panda Hybrid

La nuova Fiat Panda Hybrid è una citycar contemporanea, caratterizzata da uno stile essenziale e un prezzo economico. La versione ibrida presenta un motore 1.0 GSE da 70 cv con tecnologia mild hybrid, con emissioni di CO2 di 109-11 g/Km e un consumo medio di 4,8-4,9 l/100 Km, una vettura omologata Euro 6D-Final dotata di cambio manuale a 6 marce e trazione anteriore.



2. Fiat 500 Hybrid

L’ibrido leggero è presente anche nella gamma della Fiat 500 con il modello 1.0 Hybrid, un’auto da 70 cv con trazione anteriore e lunghezza di appena 3,57 metri. La vettura propone emissioni di CO2 di 106 g/Km, un consumo nel ciclo misto di 4,7 l/100 Km e una velocità massima di 167 Km/h, con diversi allestimenti tra cui scegliere come Cult, Connect, Club, Dolcevita e Red.



3. Fiat 500X Hybrid

La piccola crossover compatta Fiat 500X è disponibile anche nella versione mild hybrid, con motore a combustione 1.5 T4 da 131 cv e una coppia massima di 240 Nm. La vettura offre finiture curate, un’ottima aderenza anche in curva e tanti allestimenti, con un bagagliaio da 350 litri e una lunghezza di 4,26 metri. È un’auto per la quotidianità e le gite fuori porta con la famiglia.



4. Fiat Tipo Hybrid

Tra le migliori auto ibride italiane c’è anche la Fiat Tipo 1.5 Hybrid DCT, una berlina da 131 cv con emissioni di CO2 di 117 g/Km e un consumo medio di 5,2 l/100 Km. La versione mild hybrid è disponibile anche nella configurazione station wagon della carrozzeria, per usufruire di uno spazio generoso a bordo e un vano di carico con una capacità di 500 litri.



5. Alfa Romeo Tonale Hybrid

Un modello da valutare per chi vuole acquistare un SUV ibrido è l’Alfa Romeo Tonale, la prima auto ibrida del Biscione. In particolare, viene proposta nelle versioni Hybrid 130 e 160, con propulsore a benzina 1.5 da 130 o 160 cv e batteria da 48V e 15 kW. È in arrivo anche la Tonale ibrida plug-in Q4 da 275 cv, in grado di percorrere fino a 80 Km in città con il solo motore elettrico con ricarica completa della batteria da 15,5 kWh in 2,5 ore.



6. Maserati Ghibli Hybrid

Per chi desidera prestazioni più elevate c’è la Maserati Ghibli Hybrid, una vettura potente da 330 cv con batteria da 48V e sistema di recupero dell’energia dalle decelerazioni. Le performance di questa mild hybrid italiana a trazione posteriore sono da vera supersportiva; infatti, raggiunge una velocità massima di 255 Km/h e scatta da 0 a 100 Km/h in appena 5,7 secondi.



7. Ferrari 296 GTB

Nella lista delle auto italiane ibride non poteva mancare anche la Ferrari 296 GTB, la berlinetta di Maranello per la mobilità sostenibile dotata dell’avanzato sistema di recupero dell’energia cinetica KERS derivato dalla Formula 1. Si tratta di un’auto ibrida plug-in a trazione posteriore, con un motore V6 turbo abbinato a un propulsore elettrico per una potenza complessiva di 830 cv e una velocità massima di 330 Km/h.



8. Lancia Ypsilon Hybrid

La Lancia Ypsilon Hybrid si rinnova nel segno della sostenibilità senza rinunciare al suo stile iconico. Questa compatta, ideale per la città, unisce un motore termico a un sistema mild-hybrid, garantendo un’efficienza migliorata e una riduzione delle emissioni.

Con un design elegante e soluzioni tecnologiche all’avanguardia, l’Ypsilon Hybrid si posiziona come una scelta ideale per chi cerca una vettura distintiva ed eco-compatibile.



9. Jeep Renegade 4xe

Il Jeep Renegade 4xe, un SUV compatto, combina la robustezza e la capacità off-road tipiche di Jeep con la tecnologia ibrida plug-in, offrendo fino a 50 km di autonomia in modalità puramente elettrica.

Il Renegade 4xe è perfetto per chi cerca un veicolo versatile, capace di affrontare ogni tipo di terreno con efficienza e responsabilità ambientale.



10. Fiat Ducato Hybrid

Il Fiat Ducato Hybrid segna un importante passo avanti nel segmento dei veicoli commerciali leggeri, offrendo una soluzione ibrida adatta alle esigenze di professionisti e aziende che puntano sulla sostenibilità. Combina un motore termico con un motore elettrico, ottimizzando i consumi e riducendo le emissioni, specialmente nel traffico urbano e nelle brevi distanze.

Con il Ducato Hybrid, Fiat propone una soluzione innovativa per il trasporto merci, combinando spazio, praticità e rispetto per l’ambiente.



Quando conviene comprare una macchina ibrida?

Le auto ibride convengono a chiunque voglia diminuire i consumi e le emissioni inquinanti, ottenendo un buon risparmio economico e un maggiore rispetto dell’ambiente specialmente nelle percorrenze cittadine. Si tratta di una soluzione indicata per chi non può acquistare una macchina elettrica, ad esempio per la mancanza di colonnine di ricarica in autostrada o l’impossibilità di installare una wallbox residenziale.

Oggi è possibile acquistare auto ibride italiane o straniere con incentivi statali:



Incentivi auto ibride plug-in 2024

Scegliendo un modello con emissioni tra 21 e 60 g/km e un prezzo di listino inferiore a 54.900 euro (IVA inclusa), è possibile accedere a un incentivo statale che va da 4.000 a 8.000 euro, a seconda dell’ISEE e dell’auto da rottamare.

Senza rottamazione:

  • Incentivo base: 4.000 euro
  • Con ISEE inferiore a 30.000 euro: 5.000 euro

Con rottamazione:

  • Euro 0-1-2: 8.000 euro (4.000 euro + 4.000 euro bonus rottamazione)
  • Euro 3: 6.000 euro (4.000 euro + 2.000 euro bonus rottamazione)
  • Euro 4: 5.500 euro (4.000 euro + 1.500 euro bonus rottamazione)

Con ISEE inferiore a 30.000 euro e rottamazione:

  • Euro 0-1-2: 10.000 euro (5.000 euro + 5.000 euro bonus rottamazione)
  • Euro 3: 7.500 euro (5.000 euro + 2.500 euro bonus rottamazione)
  • Euro 4: 6.875 euro (5.000 euro + 1.875 euro bonus rottamazione)



Incentivi auto mild-hybrid

Scegliendo un nuovo veicolo con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km e un prezzo di listino inferiore a 42.700 euro (IVA inclusa), è possibile beneficiare di un incentivo statale fino a 3.000 euro rottamando la vecchia auto.

  • Rottamando un’auto Euro 0-1-2: 3.000 euro di incentivo
  • Rottamando un’auto Euro 3: 2.000 euro di incentivo
  • Rottamando un’auto Euro 4: 1.500 euro di incentivo

Non è previsto un contributo extra per fasce di reddito ISEE inferiori a 30.000 euro.

Per accedere all’incentivo, è necessario rottamare un veicolo di proprietà da almeno 12 mesi e intestato allo stesso intestatario della nuova auto.



Vantaggi auto ibride

Tra i vantaggi delle auto ibride c’è l’esenzione dal pagamento del bollo per tre anni offerta in molte regioni italiane, inoltre in diverse città è possibile accedere gratuitamente alle ZTL e parcheggiare nelle strisce blu senza pagare la sosta. È anche possibile risparmiare sull’assicurazione auto, infatti alcune compagnie offrono tariffe scontate sulla RCA delle vetture meno inquinanti.

Con la polizza per auto elettriche e ibride quixa E-Green è possibile assicurare auto elettriche e ibride plug-in con uno sconto sulla polizza fino al 20%. In più, è possibile scegliere tra il pacchetto Base con soccorso stradale, trasporto del veicolo al punto di ricarica e ricarica sul luogo dell’immobilizzo, oppure l’opzione Top che oltre ai servizi del pacchetto Base offre anche l’auto in sostituzione o il trasporto alternativo e il servizio di accompagnamento.

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